Splendida escursione ieri mattina Sabato 30 Ottobre 2021 sulle colline bassanesi dalla chiesetta longobarda di San Giorgio all’eremo di San Bovo.

Molti i partecipanti, splendido paesaggio autunnale, bravissimi i poeti che hanno recitato a partire da Eusebio Vivian , bravissimi Corrado Vivian e Otello Fabris (spiegazione e descrizione arazzi murali nella chiesetta di San Giorgio) e bravissimi tutti i partecipanti.

Diacono Bruno Martino

DISABILITA’– CENTRO DIURNO “VITA E LAVORO” – ASOLO (Cà Falier)

Ultima escursione effettuata questa mattina nel parco storico della Villa.

Una magia di colori e di raggi di sole tra rami e foglie ingiallite ci hanno acccolto tra le piante secolari. Abbiamo conosciuto nei particolari il Melograno, le Magnolie a grandi fiori, la Lagerstroemia, l’Alloro, il Lauroceraso, il Calicanto e l’antico e gigantesco Cedro del Libano. Ne abbiamo studiato la riproduzione e ci siamo stupiti dell’armonia del ciclo di vita, dal fiore, al seme, simile come progetto in tutte le piante.

Ci siamo salutati con la gioia dell’amicizia nel cuore e ci iamo dati appuntamento, se Dio vuole, all’inizio della prossima Primavera. Sarà possibile fare qualche proiezione sui Fiori e le Api, se lo desiderano, al calduccio, nel corso dell’Inverno.

Diacono Bruno Martino

OGGI SESTO MESE DI USCITE DEL PROGETTO “Relazioni ed emozioni…in fiore”. (Nella mia immagine: il Fiume Brenta ieri mattina a Bassano poco distante dal Ponte degli Alpini, a Villa San Giuseppe.)

Ho iniziato le escursioni con il mio amico X ai primi di Giugno 2021. Progetto elaborato da un Ente pubblico che mi ha chiesto di partecipare, per l’accompagnamento di un ragazzo con problemi di dipendenza. Ieri altro incontro, come ogni Lunedì, sulle rive del Brenta a Villa San Giuseppe a Bassano del Grappa. Sono molto contento per l’affetto e la fiducia che il mio compagno di questo arduo viaggio mi sta donando. In questi giorni, ringraziando Dio, abbiamo finalmente maturato, sotto i grandi alberi della vera e propria foresta lungo il fiume seduti sui tronchi di alberi abbattuti dal vento, il progetto definitivo per la sua re-inclusione sociale: i punti essenziali sono tre: modifica finale del suo comportamento, affrontare un delicato intervento chirurgico, partecipazione a corsi come centralinista o giardiniere e poi … una ragazza e una famigliola da godere per tutta la rimanente vita. Sembra impossibile, ma stiamo andando in questa direzione ringraziando il Signore. Ed il passato, come il fiume che ci scorre irrefrenabile accanto, deve trovare il suo estuario, deve seguire il suo corso. Non va ostacolato né temuto. Ma il mio amico ce la farà, ne sono certo, ed io sarò al sua fianco.

Non lo lascerò, con l’aiuto di Dio, camminare da solo. Ringrazio il Signore anche per questa opportunità di servirLo e ringrazio tutti coloro che mi hanno dato fiducia permettendomi di farmi prossimo e di accompagnare queste situazioni di grave disagio.

Diacono Bruno Martino