18/09/2022 (mattino) – Celebrazione Liturgia della Parola – Castelfranco Veneto – Gruppo apicoltori della castellana

DIACONO BRUNO MARTINO – TESTO OMELIA
Un cordiale benvenuto a tutti i presenti e un grazie di cuore alla carissima Presidente Valentina Sanvido per avermi coinvolto anche quest’anno a questa bella giornata da vivere insieme. Qualche riflessione sul brano del Vangelo di oggi.
L’amministratore della parabola è lodato da Gesù per la sua sagacia (non certo per la sua disonestà!) e Gesù sospira tristemente: “Se mettessimo la stessa energia nel cercare le cose di Dio!”; se mettessimo almeno la stessa intelligenza, lo stesso tempo, lo stesso entusiasmo che mettiamo nell’investire i nostri risparmi… anche per le cose di Dio! La scaltrezza dell’amministratore è l’atteggiamento che manca alle nostre stanche comunità cristiane: pensiero debole che si adagia su quattro devozioni e un po’ di moralismo senza l’audacia della conversione, del dialogo, della riflessione. Io, discepolo, posso vivere nella pace, ma anche nella giustizia: libero dall’ansia del denaro, libero da mammona, per essere discepolo. Ecco, la sostanza è questa: se sono discepolo di Cristo so quanto valgo, so quanto valgono gli altri e vado all’essenziale nei miei rapporti con tutti, dall’onestà nello svolgere il mio lavoro, alla solidarietà, ad uno stile di vita retta e consona al Vangelo , al rispetto del creato con tutte le sue creature e tutte le multiformi espressioni della vita creata.. Chi è il padrone dell’umanità? Chi è il padrone del Creato? Dio? Chi i tiene in ostaggio e ci impedisce di trasformare l’umano in divino? Dio o il denaro, il potere, la ricchezza, la ricerca compulsiva del possesso di possedere qualsiasi cosa a qualsiasi costo anche a costo di distruggere la vita su questo pianeta? L’uomo è caratterizzato su questo piano materico da due sue patologie spirituali: la concupiscenza, una forte attrazione verso le cose del mondo, le cose materiali , e la cupidigia, desiderio anche esso irrefrenabile verso gli allettamenti di mondo, il possesso ripeto, la ricchezza, il potere… il denaro guadagnato in qualsiasi modo ed a qualsiasi costo.
La ricchezza che oggi ha mille seducenti nuovi volti: mercato, profitto, auto-realizzazione. Gesù non è moralista: il denaro non è sporco, è solo rischioso perché promette ciò che non riesce a mantenere e il discepolo, il figlio della luce, ne usa senza diventarne schiavo.
Gesù non ci vuole ricchi possidenti a meno che la nostra ricchezza non serva a sostenere chi fa più fatica a vivere… Vuole trasformare a nostra attenzione per la materia ad attenzione per lo Spirito, farci passare dalla dimensione umana alla divina e cioè il passaggio da una vita a misura d’uomo a una vita a misura di Dio. Dall’orizzonte umano all’orizzonte divino..
CONCLUDO PROPONENDO TRE BREVI RIFLESSIONI:
1) IL DEMONIO ENTRA DALLE NOSTRE TASCHE, POI IN NOI ENTRA LA VANITA’, IL LUSSO, FINO ALLA PERDIZIONE E A RINNEGARE DIO AL QUALE DICIAMO DI CREDERE. QUESTO E’ QUANTO VUOLE IL DEMONIO.
2) NOI POSSEDIAMO SOLO CIO’ CHE SIAMO CAPACI DI DONARE, SE NON SIAMO CAPACI DI DONARE UNA COSA VUOL DIRE CHE QUELLA COSA CI TIENE PRIGIONIERI, IN OSTAGGIO, ci impedisce di amare
3) QUESTA VITA IN OGNI SUA FORMA, IL CREATO TUTTO, RICORDATEO SEMPRE FRATELLI CARI, NON CI SONO STATI DONATI PER POSSEDERE… MA PER AMARE.

16/09/2022 – Serata dedicata all’associazione Sentieri Natura “Parco degli Ezzelini”

IERI SERA 15 SETTEMBRE AL CENTRO POLIVALENTE DI SAN ZENONE DEGLI EZZELINI SERATA DEDICATA ALLA ASSOCIAZIONE SENTIERI NATURA “PARCO DEGLI EZZELINI” che prende forma nel 1978 con il mio arrivo a San Zenone ed un nucleo ristretto di splendide persone quando ho iniziato ad esplorare, senza più fermarmi, il paesaggio vegetale del territorio sito nella Pedemontana veneta del Monte Grappa. Nella foto sono con il Sindaco e caro amico Fabio Marin che ringrazio di cuore insieme al carissimo Presidente Mario Seminati e a tutti coloro che mi accompagnano in quasi mezzo secolo di ininterrotta creatività e attività a supporto di un progetto per la conoscenza, salvaguardia e promozione dell’ambiente nella quale ho coinvolto TUTTE le categorie sociali di questo comprensorio di incommensurabile bellezza nel paesaggio culturale che lo rappresenta.

Diacono Bruno Martino

13/09/2022 – Dipendenze – Sostanze – Progetto “Relazioni ed emozioni…in fiore”

LUNEDI’ – IERI – ENNESIMA USCITA DEL PROGETTO “Relazioni ed emozioni…in fiore”.
Ho iniziato con i Lunedi di Giugno del 2021, insieme ad una Comunità ed un Ente pubblico, l’accompagnamento, sui sentieri natura lungo il fiume Brenta, di un ragazzo anche con problemi di dipendenza. Ieri altro incontro sulla mia “foresta personale” lungo il fiume Brenta: un luogo silenzioso e ricchissimo di alberi e cespugli che diventano cornici dell’acqua che scorre verso occidente. In questi primi giorni il mio amico, come vi ho detto la scorsa volta, finalmente è uscito dalla Comunità protetta dove viveva, si è collocato in un appartamentino con l’aiuto della famiglia. Deve rieducarsi e vivere correttamente in Città. Le tentazioni sono tantissime ed è ancora in attesa di essere messo in lista per un indispensabile e difficile intervento chirurgico. E’ una fase fragilissima e , tra gli altri pericoli, bisogna considerare che i suoi ex “amici” di merende potrebbero farlo ricadere nell’uso di sostanze e l’aiuto di tutti noi che lo seguiamo è doveroso e indispensabile. Avanti intanto giorno dopo giorno e faremo del tutto perché si riabiliti e diventi autosufficiente e, con l’aiuto di Dio, fra qualche anno possa metter su famiglia e possa avere una esistenza normale.
Diacono Bruno Martino

06/09/2022 – Dipendenze – Sostanze – Progetto “Relazioni ed emozioni…in fiore”

Ho iniziato con i Lunedi di Giugno del 2021, insieme ad una Comunità ed un Ente pubblico, l’accompagnamento, sui sentieri natura lungo il fiume Brenta, di un ragazzo anche con problemi di dipendenza. Ieri altro incontro sulla mia “foresta personale” appunto lungo il fiume Brenta: un luogo silenzioso e ricchissimo di alberi e cespugli che diventano cornici dell’acqua che scorre verso occidente. Purtroppo, al suo primo giorno di “libertà” ci sono stati i primi segni di ricaduta. Il progetto va avanti ma certamente si fa molto difficile, senza una sua volontà al di sopra delle pulsioni ad assumere qualcosa per “farsi forza” in questi primi suoi passi da solo nel tentativo di responsabilizzarsi e permettere con il suo corretto comportamento di uscire definitivamente fuori da queste imperative tentazioni e reinserirsi nella comunità ed affrontare un indispensabile intervento che in queste condizioni psicologiche e fisiche è difficile sperare di realizzare in ospedale.

Vi terrò al corrente, grazie per coloro che si stanno interessando, pur non conoscendone l’identità, delle tappe di un progetto di recupero molto difficile – ma non impossibile – di un giovane caduto in disgrazia ma buono e intelligente. Il Signore ci aiuterà…
Diacono Bruno Martin

05/09/2022 – Giornata per la custodia del Creato

Bassano del Grappa – Parrocchia di Santa Maria in Colle – Chiesa di San Francesco. –
Questa la mia omelia di ieri.
4 SETTEMBRE 2022 – 17a Giornata di preghiera per “Custodia del creato” (1°Settembre) – OMELIA DEL DIACONO BRUNO MARTINO NELLA CHIESA DI SAN FRANCESCO A BASSANO DEL GRAPPA.
Un fraterno saluto a tutti. Ringrazio don Andrea e don Enrico per avermi permesso di tenere questa omelia in occasione della 17ª Giornata per la Custodia del Creato – 1° settembre 2022 – e Tempo del Creato (1° settembre – 4 ottobre 2022). In questa occasione renderò anche conto brevemente alla comunità delle attività che stiamo svolgendo nel progetto “Insieme per la salvaguardia del Creato, una proposta aperta a tutti” , progetto che l’Unità pastorale Sinistra Brenta ha adottato per svolgere appunto attività per la conoscenza, salvaguardia e promozione del creato come auspicato da Papa Francesco specialmente nella Enciclica LAUDATO SI’. Le altre relazioni le ho qui tenute in questo stesso periodo ogni anno dal 2019 .Sono l’ideatore ed il Coordinatore di questo progetto che si sta sviluppando principalmente nel comprensorio pedemontano tra i fiumi Brenta e Piave e nella Diocesi di Vicenza, coinvolgendo Enti, Scuole, Associazioni, persone e molti altri soggetti compreso Comuni, Centri diurni, ASL etc.
Per prima cosa, un accenno al brano del Vangelo di oggi: Voler essere discepoli del Cristo significa avere scelto e deciso di seguirlo, significa voler tenere Cristo come unico punto di riferimento della nostra vita e nella nostra vita. Lo seguiamo perché lo amiamo e perché abbiamo fondato su di lui, e solo su di lui, il nostro progetto di vita. Vivremo, nonostante tutto, infedeltà ed errori quotidiani, ma non saranno questi a troncare la nostra sequela se sapremo accettarli e viverli come limite e quindi come parte della croce che ogni giorno ci è chiesto di portare. Una croce fatta di grandi e piccole sofferenze e miserie, ma è proprio l’adesione alla “nostra” croce la via per divenire e rimanere suoi discepoli. La Chiesa, oggi e sempre, è costruita da chi ha il coraggio di affidarsi soltanto a Dio e seguire Gesù con totale abbandono e senza nessun compromesso.
Un accenno al messaggio dei vescovi per la 17° Giornata della Custodia del Creato
I Vescovi delle due Commissioni, per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, e dell’Ecumenismo e il dialogo, hanno elaborato un Messaggio per la celebrazione della 17ª Giornata Nazionale per la Custodia del Creato (1° settembre 2022). Il tema scelto dai Vescovi quest’anno è: “«Prese il pane, rese grazie» (Lc 22,19). Il tutto nel frammento”. Quante cose sa dirci un pezzo di pane! …Basta saperlo ascoltare. Purtroppo il pane ci sembra scontato: è talmente «quotidiano» da non attirare il nostro sguardo. Non si apprezza, si usa; non si guarda, si mangia. Lo consumiamo automaticamente, senza badarci. E’ stata messa a disposizione dai Vescovi una bella riflessione che trovate anche in internet, molto articolata sviluppando il senso cristiano su sulle singole parole, quali: Prese il pane – rese grazie – lo spezzò – lo diede… Ognuna di queste quattro azioni diventa una riflessione a sé. Così si conclude il messaggio dei Vescovi: “Torniamo, dunque, al gusto del pane: spezziamolo con gratitudine e gratuità, più disponibili a restituire e condividere. Così ci è offerta la possibilità di sperimentare una comunione più ampia e più profonda: tra cristiani anzitutto, in un intenso respiro ecumenico; con ogni credente, proteso a riconoscere la voce di quello Spirito di cui la realtà tutta è impastata; con ogni essere umano che cerca di fondare la propria esistenza sul rispetto delle creature, degli ecosistemi e dei popoli.”
Concludo con un breve resoconto delle attività del coordinamento del progetto INSIEME PER LA SALVAGUARDIA DEL CREATO: UNA PROPOSTA APERTA A TUTTI. Da Settembre dello scorso anno abbiamo continuato ad educare alla conoscenza, salvaguardia e promozione del creato tantissime persone, gruppi scolaresche, associazioni etc a partire – come da nostri scopi prioritari ben evidenziati nella nostra carta fondativa – da coloro che fanno più fatica a vivere.. Abbiamo agito principalmente in questi settori:
DISABILITA: centri diurni di Asolo, Bassano e Nove con decine e decine di incontri con proiezioni in aula e visite guidate all’aperto.
SERT BASSANO/ DIPENDENZE ASL BASSANO: tossicodipendenza, alcolismo. Decine di incontri ogni Lunedi con soggetti che ci sono stati affidati per apposite escursioni negli ambienti naturali lungo il Brenta specie a Villa San Giuseppe.
ANCORA: ABBIAMO COLLABORATO SULLE TEMATICHE AMBIENTALI CON:
– DIVERSE UNIVERSITA’ POPOLARI TRA BRENTA E PIAVE
– COMUNI: principalmente Mussolente e San Zenone degli Ezzelini ma anche Borso, Asolo, Crocetta del Montello, Crespano del Grappa etc.
– FONDAZIONE PIRANI CREMONA con le attività per minori con escursioni ESTERNE per la conoscenza del territorio bassanese e proiezioni e lezioni su fiori ed api in aula.
– SCOLARESCHE VARIE anche in gruppi molto numerosi. Da tenere conto che se non ci fosse lo scoglio del COVID avremmo centinaia e centinaia di ragazzi e bembini in più di quelli avuti in questo anno da settembre 2021, da scuole di ogni ordine e grado: dalle 10 scuole paritarie di Bassano fino agli istituti superiori.
– Abbiamo operato sia in presenza sia da remoto con la COMUNITA’ DIACONALE DI VICENZA (Escursioni ed incontri anche su Internet su tematiche ambientali).
– ABBIAMO TENUTO CORSI sui fiori spontanei della pedemontana del Grappa con lezioni in aula ed uscite per adulti.
– Abbiamo effettuato diverse USCITE CON Catechiste e ragazzi.
– Abbiamo Collaborato con il GRUPPO APICOLTORI A CASTELFRANCO con serate sulla Laudato Sì, celebrazione Liturgia della Parola . benedizione loro apiari.
– PER IL CAMMINO DEVOZIONALE NATURALISTICO “TRA FEDE E NATURA” abbiamo effettuato presentazioni e molte escursioni su singoli tratti dei 100 km totali del Cammino. Ora abbiamo qualche problema su questo su questo splendido e molto impegnativo progetto ma che tenteremo con l’aiuto di Dio di superare.
Abbiamo avuto infine la piacevole sorpresa di vedere che le Diocesi di Vicenza, di Adria e Rovigo hanno pubblicato nel Sussidio di Quaresima (distribuito alle loro 500 parrocchie circa ) un articolo che riguarda le attività educative svolte sull’ambiente citandoci come “testimoni” nel tema della Salvaguardia del Creato .
Ringrazio la Unità pastorale, in particolare don Andrea, don Enrico ed il Centro giovanile, per averci sostenuto, accolto e ospitato dandoci l’opportunità di agire all’interno delle strutture per riunioni, incontri e proiezioni e per aver condiviso i nostri obiettivi e le nostre priorità. Ringrazio infine il mio confratello Diacono Brunangelo Fontana, membro del nostro Coordinamento, per i consigli, i suggerimenti e la vicinanza che esprime continuamente anche a me per la gestione di questo progetto.
Sia Lodato Gesù Cristo. Diacono Bruno Martino