Come vi sto raccontando da Maggio/Giugno 2021, insieme ad un Ente pubblico sto accompagnando ogni settimana un ragazzo che fino all’anno scorso era in una Comunità protetta. Facendo seguito al mio aggiornamento settimanale per gli amici che stanno seguendo ……, devo purtroppo dire che sono rimasto alquanto deluso in questi ultimi incontri. Lo ho trovato ancora una volta silenzioso, senza forze, gonfio, veramente a terra. Questa volta è venuta anche sua madre per dirmi che sta facendo uso di nuovo di alcool ma non di sostanze. Tra cinque giorni avrà analisi straordinarie del capello…I risultati potrebbero farlo uscire dalla lista di attesa di un importante indispensabile intervento del quale vi ho già accennato. Sono veramente rimasto mortificato nel vederlo conciato in questo modo e gli ho parlato con forza ai limiti delle lacrime, tanto ero emozionato. Alla fine del mio …impetuoso (per la prima volta) discorso ha baciato sua madre promettendo di smettere immediatamente con l’acool. Poi siamo andati di fronte alla statua della Madonna dove ha pregato ed ha chiamato sua nonna alla quale era molto affezionato ed ha giurato anche a lei di non bere più alcool (dice che sostanze non ne sta assumendo). Vediamo cosa succede. Lo incontrerò nuovamente la prossima settimana.
Con l’aiuto di Dio che invoco continuamente per lui andiamo avanti, insieme ai Servizi Pubblici, sperando che questo Calvario termini prima o poi e lo restituisca alla vita, biologica, psicologica e spirituale. Continuerò a pregare come sto facendo ormai da più di due anni, il Signore per lui, invocando la Sua compassione, la Sua Misericordia, la Sua guida ed il Suo aiuto. Diacono Bruno Martino