Come vi sto raccontando da Maggio/Giugno 2021, insieme ad un Ente pubblico sto accompagnando ogni settimana (anche ieri) un ragazzo che fino a pochi mesi fa era in una Comunità protetta.
Ho incontrato Michele stamattina, leggermente più lucido, più chiaro del solito, gioioso e, ringraziando Dio, finalmente è entrato in lista d’attesa per l’intervento.
E’ qualche settimana che non assume sostanze e ha bevuto -in occasioni speciali -pochissimo prosecco. Lamenta grosso “bruciore” alle gambe.
Ha voluto subito andare a pregare la nonna davanti alla statua della Madonna e ha ricordato tutte le principali preghiere. Ha continuato a promettere che non eccederà più, che vuole arrivare all’intervento, dopo di che trovare una ragazza, fare qualche corso di specializzazione, trovare un impiego e poi mettere su famiglia.
Forse l’incontro dove mi ha lasciato più soddisfatto dell’ultimo anno anche se, come salute, visivamente, non convince ancora per nulla.
Ha continuato a rinnovarmi il suo affetto e a confermare “l’operato positivo dei servizi” che lo hanno accompagnato con successo (non ha usato queste parole ma il senso è questo).
Speriamo che continui con questo comportamento e questa chiarezza.
Lo rivedrò Martedì prossimo.. Che il Signore lo sostenga, ci accompagni e aiuti anche gli sprazzi di buona volontà che dimostra e benedica la nostra amicizia che comunque dona a lui un barlume di speranza, un appiglio, una oasi settimanale nei nostri incontri dove le sue pulsioni si affievoliscono ed un piccolo arcobaleno di pace penso si affacci nel cielo compresso nel suo cuore.
Continuerò a pregare come sto facendo da più di un anno e mezzo, il Signore per lui, invocando la Sua compassione e il Suo aiuto.
Diacono Bruno Martino