15/03/22 – Università popolare Auser di Crocetta del Montello

PRESENTAZIONE CAMMINO NATURALISTICO-DEVOZIONALE “TRA FEDE E NATURA” – Intervento del Diacono Bruno Martino.
___________________________________________________________________
Buon pomeriggio a tutti, un cordiale saluto anche da parte mia e un ringraziamento particolare ALLA UNIVERSITA’ POPOLARE DI CROCETTA DEL MONTELLO che ci ospita. Siamo qui a presentare il CAMMINO NATURALISTICO-DEVOZIONALE “TRA FEDE E NATURA” ideato da Sergio Ballestrin ed Anastasia Sebellin, adottato dal Progetto della UNITA’ PASTORALE SINISTRA BRENTA DI BASSANO DEL GRAPPA (Parrocchie di Santa Maria in Colle, San Vito, San Marco, San Leopoldo), denominato: “Insieme per la Salvaguardia del Creato: Una proposta aperta a tutti”. Sono il responsabile di questo progetto generale, ed è stata una grande gioia inaugurare il Cammino TRA FEDE E NATURA a BASSANO, nel dicembre 2019, in sala Martinovich del Centro Giovanile, in presenza anche dell’Abate don Andrea Guglielmi e tante persone della pedemontana.
Ma cosa è un cammino naturalistico-devozionale? Che futuro può avere nel panorama dei cammini già esistenti nazionali ed europei? Diceva Johann Wolfgang von Goethe, famoso scrittore, poeta e drammaturgo tedesco: “La coscienza dell’Europa è nata in pellegrinaggio”. Nel senso che è necessario mettersi in cammino per conoscere, salvaguardare, promuovere le culture, le genti, l’ambiente naturale, fraternizzare e creare una nuova società solidale, giusta e rispettosa. Le nazioni europee sono attraversate da molti cammini naturalistici e devozionali che portano questo messaggio di fraternità e di pace da una regione all’altra, da una nazione all’altra. Il cammino naturalistico devozionale è un cammino lento, che riconosce, apprezza e medita su ciò che incontra.
Il cammino che presentiamo oggi, di 100 Km. dal Duomo di “Santa Maria in colle” nel centro storico di Bassano al Piave e ritorno a Bassano, non attraversa né Regioni né Nazioni. Ma è inconfutabilmente l’unico a rappresentare pienamente il comprensorio tra il Brenta e Piave, un “sentiero ad anello” che esalta e promuove ogni altra espressione del paesaggio culturale di questa nostra area pregna di storia, di tradizioni, di paesaggi irripetibili, nella contestualità di montagne, pianure, fiumi, ruscelli, valli e colline bellissime, biòtopi ed aree pregevolissime da preservare. Strade, carrarecce, viottoli, sentieri, contesti urbani e rurali, conducono in questi spazi ormai sacralizzati dall’uomo che tra il Brenta ed il Piave ha nei secoli edificato chiese, chiesette, edicole sacre, oratori, santuari … Qui tra questi nostri colli, tra le pieghe delle prime balze delle nostre sacre montagne, tra questa natura ancora meravigliosa come vedremo tra poco nel filmato, occorre risperimentare la nostra condizione di pellegrini, di andar pellegrini non in realtà separate ma in una dimensione che le molteplici forme della fede e della natura rendono mista e unica in un paesaggio variato morfologicamente ma non nelle sue capacità di commuovere, di emancipare la nostra consapevolezza e sviluppare per noi e le nuove generazioni, attraverso questi cammini, i necessari progetti di conoscenza, salvaguardia e promozione della nostra amata pedemontana veneta del Monte Grappa.
L’dea di Sergio e Anastasia, ripeto, mi ha colpito profondamente quando pochi anni fa mi è stata da loro presentata. L’ho recepita non solo come opportunità importante per questo territorio, ma con il loro beneplacito la ho inserita tra gli obiettivi più importanti del progetto generale che sto portando avanti a Bassano dal 2019, nella Unità Pastorale sinistra Brenta, fiducioso di poterla concretizzare e contribuire a farla affermare, istituzionalizzarla per così dire nel comprensorio e non in antagonismo, ma con profondo rispetto per tutta la sentieristica esistente.
Ho presentato di persona nelle grandi linee al Vescovo di Treviso Mons. Michele Tomasi questo nostro cammino e donato a lui qualche Mappa e mi ha confermato che questi percorsi naturalistici/devozionali assumeranno una importanza progressivamente crescente.
Grazie a tutti coloro che ci sostengono ed in particolare: U.P. Sinistra Brenta di Bassano, Comune di Mussolente, Comune di San Zenone, Casa don Paolo Chiavacci, Ass.ne Sentieri Natura di Mussolente, Associazione Sentieri Natura di San Zenone, Sui Sentieri degli Ezzelini.
Ringrazio di cuore Sergio ed Anastasia che sono persone splendide, escursionisti tra i più attivi e preparati del territorio pedemontano e montano, persone belle che soffrono e lottano per le criticità ambientali presenti nel territorio, che amano e vivono quotidianamente passo per passo il Cammino che propongono. Sergio tra l’altro immortala in tele magnifiche, delle quale sono sinceramente innamorato, ciò che incontra nelle sue escursioni e Anastasia ha una conoscenza botanica profonda, concreta
e preziosa che dona quotidianamente a tutti noi. Sono anche da anni volontari del Centro don Paolo Chiavacci, altro punto di riferimento preziosissimo, centrale, per tutti noi. Non farò mancare loro mai e per nessun motivo la mia vicinanza ed il mio aiuto.
Concludo sottolineando ancora l’importanza per le persone del nostro comprensorio di tornare ad essere più pellegrini che visitatori-escursionisti. Il pellegrino infatti compie nel suo andare un atto di devozione, di rispetto, di fraternità, di pace rivolto al territorio, ai segni visibili che incontra o che percepisce, materiali e spirituali, in un continuo andare, avanzare, in una irresistibile ricerca del cuore e dell’anima. Una ricerca che si esprime nella coscienza, nella consapevolezza dell’opera di Dio nei confronti del Creato e dell’opera dell’uomo come risposta celebrativa nei confronti del suo Dio creatore. E’ necessario, indispensabile, rimettersi in cammino anche nel nostro territorio. Sergio e Anastasia con la loro splendida idea ce ne danno l’occasione. Un Cammino, il loro, che ci spinge avanti alla ricerca di ciò che non riusciamo più a trovare, a ottenere nella vita quotidiana che non ci lascia più la opportunità di meditare, per ritrovare se stessi, per uniformarsi ai ritmi della natura e del bello che ci circonda e per riscoprire la presenza di Dio, là dove, comunque, non ci si può sottrarre, tra i nostri splendidi campi e le nostre colline, alla esperienza dell’Assoluto. BUONA CONTINUAZIONE A TUTTI!
Diacono Bruno Martino

15/03/2022 – Disabilità – Centri diurni di Bassano del Grappa

Progetto: “EMOZIONI IN FIORE – Le API”.
Un nuovo capitolo degli incontri che da qualche anno ho con i Centri Diurni di Bassano, Nove ed Asolo. Ieri altro appuntamento con la proiezione di mie diapositive sulle Api ed i fiori tra la gioia e l’interesse molto grande dei ragazzi presenti alla mia lezione.
Hanno interagito con domande e battimani come mai prima d’ora. MI rendo conto di quanto sentimento impegnano di fronte ad argomenti che riguardano la vita e la natura in genere. Tornerò stamattina ed anche Venerdì per altri gruppi.
Non riesco a nascondere la mia stessa gioia e la mia stessa emozione nel trovarmi immerso in tanta loro sensibilità ed in quella dei loro splendidi operatori. Persone di altissima umanità e bravissimi in ogni senso. Ringrazio il Signore per questi incontri che ogni volta mi lasciano il cuore arricchito di tante sensazioni belle, buone, elevanti. Diacono Bruno Martino

11/03/2022 – Corso sui fiori spontanei dei Sentieri Natura – San Zenone

IERI SERA PRESSO L’AUDITORIUM DEL CENTRO CULTURALE “LA ROGGIA” a San Zenone seconda serata del Corso sui fiori spontanei dei Sentieri Natura di Mussolente e San Zenone. Rimangono ancora due serate di proiezioni e quattro escursioni sui sentieri natura.
Una bellissima opportunità che con determinazione abbiamo voluto offrire anche in tempo di Covud naturalmente rispettando tutte le normative in materia. Il Cirso è tenuto da me e da Alessandro Eger.
Diacono Bruno Martino

10/03/2022 – Escursione con i bambini della Parrocchia di Ca’ Rainati

SPLENDIDA ESCURSIONE TRA FIORI E RUSCELLI ASSOLATI con bambini e catechiste della Parrocchia di Ca’ Rainati.
Con me la Carissima e speciale Maria Alberton e qualche altrettanto speciale genitore. Catechismo tra i fiori e sotto il sole, immersi nella bellezza e mistero del Creato, vuol dire scorgere Dio creatore ed il Suo Amore in ogni luce, in ogni cascatina, in ogni onda gorgogliante di acqua dei ruscelli e in ogni raggio di luce che ci scalda il cuore. Sono stato contentissimo ed i bambini e genitori molto soddisfatti. Grazie Signore anche per queste attività da Te ispirate e che ripeteremo presto.
Diacono Bruno Martino

09/03/2022 – Gruppi di Auto-Mutuo aiuto – Bassano del Grappa

DIPENDENZE – ALCOLISMO (Progetto RELAZIONI ED EMOZIONI…IN FIORE).
Ieri, insieme ad alcuni responsabili ed operatori della ASL bassanese, ho incontrato un altro gruppo di auto-mutuo aiuto e, come le scorse volte, ho proiettato delle immagini sui fiori della nostra pedemontana del Monte Grappa ed anche tabelle botaniche esplicative, commentandole una ad una con tutti gli amici presenti.
Spunti nuovi, alcuni anche dedicati alle amiche presenti per la “festa della donna”… L’incontro è risultato straordinariamente bello, molto partecipato e ringrazio il Signore per la gioia, l’amicizia che questo nostro stare insieme con grande sentimento ed attenzione genuina, ha generato. Gli incontri con i vari gruppi ed il relativo progetto continueranno.
Diacono Bruno Martino