La scorsa settimane ho iniziato un altro accompagnamento per incarico di un Ente pubblico a Bassano del Grappa. Il suo problema purtroppo è l’alcol ed è un altro componente molto più anziano della famiglia dell’altra persona che seguo da alcuni mesi… e che ora è ricoverata in clinica specializzata. Non è affatto semplice, proprio per questo legame di parentela, muoversi agevolmente in questo servizio, dove una condizione è strettamente legata all’altra. Devo dire però che, ringraziando il Signore, segnali positivi stanno venendo sia dalla persona ora ricoverata che seguo telefonicamente in video-chiamata sia da altri componenti della sua famiglia.
Man mano che passano i giorni senza far uso di sostanze e di alcol, in quella struttura protetta dove ora si sta curando, la sua mente ed il suo cuore sono più lucidi e continuiamo insieme a parlare del suo futuro. Un suo genitore che fa uso di alcool da qualche settimana ha aderito al mio invito a non bere e ringraziando il Signore non lo sta facendo. La sorella che non aveva quasi confidenza con lui oggi è quasi ogni giorno al telefono con lui o in visita in ospedale e lo conforta.
Il personale delle Dipendenze che lo segue è meraviglioso e non lo molla un attimo dandogli fiducia ed affetto e lo seguono senza sosta ogni giorno . Qualcosa si sta muovendo in positivo. Il papà non ha ruolo perché è uscito di casa qualche anno fa e purtroppo non può dare una mano…In verità non la ha mai data…purtroppo la dava alle…sue amichette. Si dovrà continuare a camminare tutti insieme per agire contestualmente tutti gli incaricati sulle due persone (mamma e figlio) . Gli auspicabili successi dell’uno incoraggeranno l’altro e la famiglia potrà cominciare ad uscire dal tunnel buio che sta percorrendo da qualche anno. Signore, senza di Te, senza il Tuo aiuto possiamo fare veramente poco, lo sai… Ti prego, fa che pian piano questo amico ed il suo famigliare, preda anch’esso della disperazione, volgano il loro sguardo smarrito verso di Te, che sei Amore vero ed eterno. Aiutali Padre, li conosci e certamente li ami, sono persone buone e sensibili, aiutali a liberarsi dal giogo delle dipendenze e della alienazione. Ti scongiuro! Diacono Bruno Martino