24/06/2021 – Centro diurno “Vita e Lavoro” (adulti) – disabilità – Asolo (TV)

Molto bello anche oggi con i ragazzi ed operatori del Centro Diurno di Villa Ca’ Falier. Proiezione di fiori e dialogo a tutto campo con grande coinvolgimento emotivo e relazionale di ognuno dei presenti. Ho proiettato anche alcune specie di fiori comuni che in questo periodo fioriscono anche negli spazi verdi della Villa: Trifoglio bianco, Trifoglio Rosso, Margheritine etc.
Sono certo che per ogni nome memorizzato, nel tempo possibile, permetterà di riconoscere e chiamare per nomegli stessi fiori anche sui prati dove ogni singolo abita dando la possibilità di aprire finestre di emozione e relazione con la natura con tutti i benefici che ne possono derivare.Sia ringraziato il Signore anche per questo servizio a chi fa più fatica a vivere…
Diacono Bruno Martino

23/06/2021 – Attività con i ragazzi della parrocchia

Ho accompagnato stamattina
una quarantina tra ragazzi, bambini ed operatori della nostra parrocchia dalla Chiesa parrocchiale al Santuario sul Colle Castellaro attraverso il sentiero natura della Valle delle Ru, ideato da me molti anni fa e splendidamente realizzato dal Comune e da tanti volontari. Circa 7 km. Comprende anche due km preparati tra boschi e ruscelli, bellissimo, per persone con difficoltà di deambulazione.
E’ stata una grande gioia questa mattina, per me, per tutti. Sia ringraziato il Signore che ci consiglia il Bene..
Diacono Bruno Martino

21/06/2021 – Seconda uscita del progetto “relazioni ed emozioni…in fiore” – Dipendenze – Sostanze

OGGI, 21 Giugno 2021, SECONDA USCITA DEL PROGETTO “Relazioni ed emozioni…in fiore”.
Ho iniziato Lunedi 14 Giugno, insieme ad una Comunità ed un Ente pubblico, l’accompagnamento di un ragazzo con problemi di dipendenza (sostanze). Ieri secondo incontro sulle rive del Brenta a Villa San Giuseppe.
Tutto procede bene, ieri ho ascoltato insieme al mio amico le “voci” del fiume, del… compressore di una azienda, il silenzio del bosco, il canto degli uccelli e detto tante belle e buone cose insieme specie sulla diversità di queste “voci” e dei loro… diversi significati e messaggi. Il mio compagno di viaggio, mirabilmente, teneramente, ha dialogato con fischi armonici, con il canto degli uccelli sugli alberi per circa dieci minuti, commuovendomi non poco; quando cantava uno (con fischi molto armonici, l’altro taceva…). Non me lo aspettavo.
Sono contento di potermi dedicare a questo progetto sperimentale ed innovativo, richiestomi ed elaborato insieme ai Servizi che, attraverso metafore naturalistiche, nei sentieri natura e luoghi idonei, parli di Vita, di emozione, di relazioni da migliorare sempre ed ogni giorno con sé stessi, le altre persone, ogni forma di vita, animale e vegetale, presente intorno a noi. Siamo noi stessi vita. Ringrazio il Signore anche per questa nuova opportunità e ringrazio tutti coloro che mi hanno dato fiducia permettendomi di farmi prossimo e di servire queste situazioni di grave disagio.
Diacono Bruno Martin

18/06/2021 – Presentazione cammino naturalistico e devozionale “Tra Fede e natura” – Crocetta del Montello (TV)

Un cordiale benvenuto a tutti, sono il Diacono Bruno Martino responsabile del progetto Generale della Unità Pastorale Sinistra Brenta di Bassano del Grappa “Insieme per la salvaguardia del Creato: una proposta aperta a tutti”.
E’ in questo grande ed articolato progetto, a nome delle Parrocchie di Santa Maria in Colle, Centro storico di Bassano), San Vito, San Marco e San Leopoldo, che ho accolto ed adottato la splendida idea di Sergio Ballestrin e Anastasia Sebellin, del Cammino Naturalistico-Devozionale “TRA FEDE E NATURA” che nasce e torna al Duomo di Santa Maria in Colle a Bassano dopo i 100 Km. del suo percorso ad anello che abbiamo inaugurato a Bassano in sala Martinovich del Centro Giovanile parrocchiale i primi di Dicembre del 2019.
E’ a me apparso subito chiaro che questa idea di cammino naturalistico/devozionale, come ha detto anche il Vescovo di Treviso Mons. Michele Tomasi qualche settimana fa che ho incontrato a Treviso ed al quale ho consegnato le relative mappe, una idea ripeto che è destinata ad incontrare un forte gradimento non solo da parte della Pedemontana e del Veneto, ma ben oltre, ed un sicuro successo, perché i cammini devozionali di lunghezza anche di qualche centinaio di Km da percorrere a piedi sono sempre più richiesti anche e particolarmente dai giovani, perché permettono di fraternizzare fra genti e culture più di ogni altro genere di esperienza similare. Ed anche i progetti Tra i Fiume Brenta e Piave già realizzati di sentieri, Oasi, biòtopi protetti etc, per durare nel tempo dovranno, secondo me, generare un percorso unico e articolato, che li unisca e li esalti con un Coordinamento comprensoriale di rete.
Mi occupo da sempre di progetti sull’ambiente ed ho ideato e realizzato sentieri natura, Osi naturalistiche, Case Parco, Rifugi alpini, strutture per la disabilità, fattorie sociali, ostelli della gioventù, associazioni, Centri d’ascolto Caritas e tanto altro. Ma c’era una cosa da me molto desiderata che non ero mai riuscito a fare. Fin dal 1970/1971 con le maggiori associazioni a Bassano, parlavamo della necessità di unire in un unico percorso pedonale il Brenta ed il Piave e non ci siamo, ripeto, mai riusciti. Poi ho avuto la buona sorte di incontrare questi nostri due speciali e preparatissimi conoscitori ed innamorati della pedemontana e molto di più: Sergio Ballestrin e Anastasia Sebellin, che onorano il nostro comprensorio ed ognuno di noi, e ci offrono su un piatto d’argento, questa idea, e insieme a sindaci, associazioni, persone altre speciali e bellissime di cuore, stiamo cercando di camminare con loro e di realizzare tutto ciò che serve, in autofinanziamento fino ad oggi, per aiutare non solo a consolidare il loro progetto giorno dopo giorno, ma a istituzionalizzarlo nel territorio, farlo conoscere agli amministratori, alle scuole, alle associazioni, agli enti, alle cooperative, alle persone della strada, alla Diocesi, con tutti i mezzi possibili, perché sono e siamo convinti che questa è l’idea giusta al momento giusto, fuori dai campanilismi e da buone volontà a… “tempo determinato”, perché il progetto di Sergio e Anastasia lo merita e perché fa da cornice, coniuga e promuove tutto ciò che abbiamo realizzato negli ultimi cinquanta anni nella pedemontana e diverse persone tra voi sanno bene quale è la mia esperienza da oltre mezzo secolo a questa parte e per questo vi prego di ben comprendere e ponderare questa mia affermazione.
Una ultima considerazione, di valore per me incommensurabile, è che questo sentiero non crea solo un ponte materico, sentieristico tra Brenta e Piave andata e ritorno, ma UNISCE ENERGIE, IDEALI, PROGETTI, valori, cultura, tradizione, PIENAMENTE E OVUNQUE E, SECONDO CIO’ CHE VEDO E SENTO, E PROPRIO PERCHE’SI DIPANA TRA FEDE E NATURA, STA CREANDO PIU’ DI TANTI ALTRI PROGETTI UNA VICINANZA SPONTANEA TRA LA POPOLAZIONE, ENTI, COMUNI, 2PROVINCE, 3DIOCESI, ASSOCIAZIONI ETC, ed abbiamo appena cominciato purtroppo con molte interruzioni forzate a causa del coronavirus. Tutto questo è dimostrato già ampiamente e ne sia esempio per tutti ciò che sta accadendo ad esempio sul Santuario della Madonna di Rocca a Cornuda, uno dei puntI fondamentali del cammino TRA FEDE E NATURA, dove questo progetto ci ha portato da subito a fraternizzare con il Rettore del Santuario don Ado Sartor e una quindicina di persone tra Cornuda, Levada e Onigo innamorate del territorio e della Rocca ed abbiamo iniziato da Febbraio 2021, su sua richiesta, una esplorazione del paesaggio vegetale della relativa collina e faremo una prima relazione pubblica sulle circa 150 specie erbacee arbustive ed arboree finora determinate , il 2 Luglio nella sala del Cinema Giovanni XXIII alle 20.30 a Cornuda.
Ho molta fiducia nel futuro e confido che questo Cammino naturalistico devozionale TRA FEDE E NATURA superi tutti gli ostacoli fisiologici di appartenenza, che elimini gli egoismi e personalismi e che venga aiutato da tutti a crescere ed affermarsi. Personalmente farò del tutto perché ciò avvenga. L’ideale, per me, con l’opera catalizzatrice di questo importante Cammino di Sergio e Anastasia, sarebbe quello di porre in un contesto di rete tutto ciò che esiste come sentieristica, Oasi, Biòtopi umidi etc, come fanno le reti museali e presentarsi insieme, ognuno conservando la propria identità ed il proprio statuto, e con i propri progetti ed attività, sullo stesso sito Internet e animarlo con la buona volontà del cuore di noi tutti, dagli amministratori alla gente della strada che cura questi luoghi attrezzati, di servire con questi criteri, logiche e modalità, l’deale del bene comune e la salvaguardia e promozione del nostro territorio.
Ringrazio il Comune di Crocetta e il Suo Sindaco Dr.ssa Marianella Tormena, l’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia di Montebelluna e il suo Comandante, il Comandante dei Carabinieri della Stazione di Crocetta del Montello, e un grazie di cuore alla Società Operaia di Mutuo soccorso di Crocetta del Montello che ci ospita e il suo Presidente Tiziano Biasi . Ringrazio infine i Sindaci di San Zenone e Mussolente Fabio Marin e Cristiano Montagner che ci sono stati accanto fin dalla inaugurazione a Bassano del 2019. Ringrazio la Associazione Sentieri Natura di San Zenone e il suo presidente Prof. Mario Seminati che ha dato il massimo dell’apporto economico e di cuore, l’Associazione sentieri natura di Mussolente ed il suo Presidente Alessandro Eger che si è prodigato fin dall’inizio con il massimo possibile come vicinanza e come contributo, Sui Sentieri degli Ezzelini con il Coordinatore della Commissione Intercomunale Sergio Guidolin con il quale collaboro da molti anni, ringrazio infine I Coordinatori del Progetto Generale “Insieme per la Salvaguardia del Creato di Bassano e le Parrocchie dell’U.P. Sinistra Brenta di Bassano del Grappa: Santa Maria in Colle, San Vito, San Marco e San Leopoldo rappresentati da me. Saluti cari e complimenti anche da parte di don Enrico e dell’Abate don Adrea Guglielmi della U.P. Sinistra Brenta di Bassano. Vedete già quanti enti, parrocchie, associazioni e persone, si sono strette e riconosciute in questa idea di Sergio e Anastasia.
Buon svolgimento di Serata.